QUALCOSA SULLA LEGGE ANTIINCERTETTAZIONI - IL PERCHE' DELLA LEGGE

Arriva la legge e gli italiani si sono opposti: le firme dei cittadini sono oggi già più di 200mila; io ho firmato diversi giorni fa quando le firme erano 30mila e mi fa piacere vedere questo numero che sale. Gli editori si sono opposti: hanno paura di perdere introiti nelle vendite dei giornali; molte voci autorevoli si sono levate contro la legge, dalle autorità U.S.A. a personaggi famosi (pensatori, attori del cinema, scenziati, giornalisti eccetera).
Sembra di capire che QUESTA LEGGE NON LA VORREBBE (QUASI) NESSUNO, e sapete chi appartiene alla categoria del "quasi". A prescindere dalla vittoria in Senato della legge (e le raccomandazioni di Antonio Di Pietro a Giorgio Napolitano "Il Presidente tenga la schiena diritta" - Ce l'hai proprio trovato! si risponde in toscano! - )mi sono chiesto IL PERCHE' DELLA LEGGE ed ho trovato VARI PERCHE' (fatelo anche voi - meditate!).
La legge creerà (se applicata) una completa ignoranza del cittadino su ciò che fa la classe dirigente OLTRE AD AIUTARE LA CRIMINALITA' ORGANIZZATA IN MANIERA FORTISSIMA e ci farà vivere tutti "nel mondo della Luna" senza bisogno di farsi le pere. Il presidente del Consiglio è indagato? Sai la novità... Lo ignoreremo... Tangentopoli 2, 3 e 4? Fra 10 - 15 anni ce lo racconteranno, magari sui libri di storia, noi tutto ciò non lo VIVREMO. Baertolaso, lo scandalo Protezione civile, le risate sul terremoto? Non avremmo saputo niente, e OCCHIO NON VEDE CUORE NON DUOLE. Però diamo la risposta alla mia domanda: chi vuole la legge vuole che non si sappia nulla, ma di cosa? Probabilmente il Cavaliere Silvio sa già di cosa si parlerà, o si parlerebbe fra un mese o due, giacchè lavora nel settore (della politica) e non vuole POLLAI. Oppure la richiesta viene dalla mafia o tutte e due le cose insieme, e se tutte e due quale sarà la primaria? La prima, a mio parere. Il controllo dell'opinione pubblica, ricoglionita dalla televisione, è fondamentale, e se gli italiani si indignano non si sa mai... Il prossimo scandalo potrebbe essere quello correlato alle stragi del 93: se ne parla da ieri "pezzi dello Stato" che hanno voluto le bombe, e una volontà da parte della mafia di favorire l'ingresso in politica di "nuove formazioni" con le quali accordarsi. Certamente la magistratura - pur malconcia che sia, offesa un giorno sì e l'altro pure, e coi tagli agli stipendi - indagherà, qualcosa ne verrà fuori, noi cittadini NON DOBBIAMO SAPERE altrimente sono pollai fastidiosi...
Non dimentichiamoci però di colpire INTERNET giacchè molti italiani si informano lì, e allora PREVISTE MULTE SALATISSIME AI BLOGGERS CHE DOVREBBERO CONVIVERE CON DELLE REGOLE "IMPOSSIBILI". Questo blog ha un futuro incerto, da mesi non viene aggiornato, ma probabilmente DOVRO' FARNE SCOMPARIRE LE PAGINE ALTRIMENTI CON "L'OBBLIGO DI RETTIFICA" MI RITROVERO' IN TRIBUNALE E IN MUTANDE...
A meno che gli italiani non s'incazzino, ma allora sarebbe tutta un'altra storia...
Sentite Grillo, (che spiega la situazione) e poi Ghedini inkazzato (NON SI PUO' DIRE PSICONANO!)in questo filmino di YouTube...
http://www.youtube.com/watch?v=nLo-VTs2XJg



Leggete anche quest'articolo di Repubblica:
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/05/28/news/dubbi_tremendi_su_quelle_morti_fforse_un_pezzo_dello_stato_trad-4395225/



Ciao a tutti.